Quando ci prendiamo cura dei nostri animali domestici tendiamo a prendere ogni tipo di precauzioni e accorgimenti per permettere loro di vivere al meglio per farli sentire il più possibile a proprio agio e al sicuro, lontani da malattie

Ecco perché vi consigliamo di fare attenzione a piante, fiori ed erbe tossiche che, se dovessero entrare in contatto con i nostri amici a quattro zampe, potrebbero risultare molto dannose. In ogni caso, sia per fiori ornamentali, arbusti da giardino, fiori ornamentali, alberi, oppure di piante da interni, è importantericordare i pericoli nascosti tra fronde, rami, foglie, fiori e bacche.

I gatti e i cani si possono ammalare gravemente mangiando una pianta velenosa manifestando sintomi come: vomito, diarrea, perdita di bava e difficoltà respiratorie. Sintomi che richiedono l’immediato intervento del vostro veterinario.

I gatti amano le piante, ma quelle d’appartamento non vanno bene, meglio scegliere l’erba gatta, i gatti la trovano gustosa. L’erba gatta è ricca di acido folico, estremamente benefico per i pelosi a quattro zampe e aiuta a rigurgitare i boli di pelo. Anche i cani apprezzano l’erba gatta fresca.

Alcune erbe tossiche e piante comuni:

Aloe Vera
Azalea
Fiori a bulbo come Narcisi e Amarillide
Dieffenbachia
Edera
Ficus
Filodendro
Giglio
Piante di Natale (Stella di Natale, vischio, agrifoglio)
Oleandro
Ricino
Tulipano

Tra le altre piante che determinano prevalentemente sintomi gastrointestinali, ci sono anche:

Le piante ortive velenose:

Piante erbacee selvatiche velenose:

La Nicotiana tabacum(tabacco di sigaretta) e la Cannabis sativa, nota anche come Marijuana sono tra le piante più tossiche per gli animali. Da specificare che l’intossicazione si manifesta soprattutto con l’ingestione delle foglie e dei fiori della pianta, molto meno raramente attraverso l’inalazione del fumo. Gli effetti della Cannabis sativa sono: debolezza, sonnolenza, tachicardia, incontinenza urinaria e fecale, spesso alternati da eccitazione e aggressività. Nella maggior parte dei casi gli effetti scompaiono entro 24-72 ore.

In caso di ingestione di piante e sostanze tossiche e in attesa dell’intervento del vostro veterinario, bisogna provare subito a fare vomitare il vostro animale, con acqua ossigenata o con del sale. Mai utilizzare il latte perché può favorire l’assorbimento di alcune sostanze tossiche liposolubili, cioè quelle che si sciolgono meglio nei grassi.

Non solo piante tossiche, ma anche piante comuni sicure:

Qui l’elenco completo di piante, arbusti e vegetali tossici, velenosi o comunque nocivi ai gatti

Articolo curato dalla redazione e realizzato con il contributo di Manola Testai.

Foto: Pixabay

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