Per chi non lo sapesse non è altro che uno strumento per il ricircolo dell’aria e della salubrità, cioè porta a dei vantaggi in termini di salute

Il mercato è ricco di estrattori d’aria e girando per il web è possibile trovarne di diversi e in base all’utilizzo che se ne deve fare. È fondamentale per il ricambio dell’aria e di conseguenza l’ossigenazione dell’intero ambiente domestico.

Ma che utilizzo ne si vuole fare? Prima di procedere all’acquisto bisogna saper rispondere a tale domanda. Va, inoltre, considerato il volume dell’ambiente, così come la potenza che più può essere utile. Insomma gli estrattori d’aria sono di moltissimi tipi e corrispondono a ogni tipo di esigenza.

Ma a cosa serve nello specifico? In sostanza consentono una corretta ossigenazione dell’ambiente, andando a regolare alcuni parametri molto importanti, come umidità e temperatura.

Abbiamo detto, quindi che l’estrattore d’aria è possibile inserirlo in moltissimi contesti: vediamo insieme quali sono.

Estrattori d’aria per cucina

Uno dei tanti utilizzi che l’estrattore d’aria può avere riguarda la cucina. Chiaramente è uno degli ambienti dove le persone passano più tempo, dove si cucina e ci sono molti odori. Come detto prima, per scegliere il giusto aspiratore bisogna conoscere una serie di parametri, come il volume della stanza dove va installato e la misura da comprare.

Non bisogna comprare prima per poi ritrovarsi uno strumento ingombrante che si rischia di non usare.

In cucina può essere molto utile e che sia molto resistente all’umidità oltre che al calore, essendo un luogo dove i fornelli sono quasi sempre accesi, così come il forno. Inoltre dovrà essere silenzioso, così da non creare casino nell’abitazione.

I prezzi sono molto variabili e partono da una decina di euro, fino a sfondare il muro dei 100. Online è possibile affidarsi a moltissimi store, oltre che a ditte specializzate che si occupano solamente di questo.

Estrattori da bagno

Sulla falsa riga di quanto detto per la cucina, anche il bagno può essere un luogo ideale per un estrattore d’aria. Parliamo di uno strumento sempre silenzioso e che sia resistente all’umidità. Sono modelli molto economici e adatti a tutte le tasche, infatti si aggirano intorno alla decina di euro, così da permettere a chiunque ne abbia bisogno di poterlo acquistare. I vari store online e i rivenditori li abbinano a dei filtri anti odore così da eliminazione sgradevoli esalazioni.

Estrattori per grow box indoor

Esistono poi modelli che vengono utilizzati per la coltivazione grow box indoor. Quando si decide di prendersi cura di piante, è fondamentale affidarsi a un estrattore d’aria della giusta potenza. Cambiare aria all’interno della coltivazione risulta essenziale per la salubrità dell’aria e di conseguenza delle piante. Le piante assumono CO2, quindi si deve sempre reintegrare, così da mantenere livelli alti e permettere la fotosintesi clorofilliana.

I maggiori esperti del settore, come store e negozi, vendono estrattori d’aria professionali di ogni dimensione, così da individuare alla perfezione il giusto modello. In questo caso il prezzo tende ad aumentare di un po’, ma risulta essere una spesa essenziale per poter tutelare la saluta delle piante.

Di seguito una piccola formula per poter valutare quale comprare: Volume dell’ambiente x  1,25 x 60 minuti. Ad esempio: In una superfice di 4 metri quadri con altezza 3m. 4×3 = V 12m3 x 1,25 = 15 m3 x 60 min = 900 m3/h

In conclusione per 4m2 di stanza sarà necessario un estrattore di potenza pari a 900 m3/h

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