Come ridurre l’impatto ambientale della produzione di contenuti, migliorare la trasparenza e l’etica nella comunicazione e sensibilizzare il pubblico su tematiche ambientali. Ne parliamo con Belinda Malfetti, autrice del progetto “Comunicazione Sostenibile per il Futuro”, che mira a promuovere pratiche sostenibili nelle aziende e nei media.

L’intervista vuole chiarire l’iniziativa e punta a capire come davvero sia possibile comunicare la sostenibilità senza cadere nella trappola del greenwashing e dell’ambientalismo dannoso all’ambiente.

Belinda Malfetti è un’ex giornalista pubblicista ed esperta di social media, con una storia  diversificata e importante nel settore della comunicazione. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto i ruoli di caporedattore e direttore responsabile per riviste specializzate in lifestyle, lusso e management. Fra i suoi articoli più significativi, ricordiamo la sua inchiesta sulle madri lavoratrici precarie, pubblicata su La Repubblica, che ha suscitato un’ampia risonanza mediatica e ottenuto una risposta pubblica e una convocazione dall’allora Ministro Marianna Madia.

Ha collaborato con aziende di primo piano, mettendo in campo le sue competenze nel marketing e nella gestione dei media. Inoltre, ha scritto come blogger per Style.it, condividendo le sue conoscenze e opinioni su una vasta gamma di argomenti. Belinda ha partecipato a programmi televisivi di rilievo come Agorà e Uno Mattina, e a programmi radiofonici come esperta di social media management nel settore sportivo. Fortemente impegnata nella promozione dei diritti di scelta delle donne, inclusa la possibilità di essere casalinghe se lo desiderano, Belinda ha portato avanti campagne e iniziative per migliorare le condizioni e il riconoscimento di questo ruolo fondamentale.

Amante dell’arte, Belinda viene da un diploma accademico e oggi cura la comunicazione per associazioni attive nella promozione culturale. Autrice di diversi libri sulla comunicazione e il marketing, la sua dedizione alla sostenibilità, alla comunicazione e all’empowerment femminile la rende una figura di riferimento e un’ispirazione nel campo della comunicazione. Ecco il perché di un progetto così ambizioso come quello di saper comunicare realmente la sostenibilità.

Lavoro nel mondo della comunicazione praticamente da sempre, e ne ho esplorato quasi tutti gli aspetti, dalle redazioni dei giornali alle direzioni marketing e ai grandi eventi. Ma il leit motiv di tutte queste attività era, tanto per fare alcuni esempi, l’incredibile ed inutile utilizzo di carta per stampare e correggere documenti che passavano di mano in mano, oppure le ore in attesa di riunioni che iniziavano sempre troppo tardi o dall’altra parte della città… ho sempre creduto nel fatto che con un po’ di buona volontà si sarebbero potuti spezzare questo circoli viziosi  e rendere le attività di comunicazione più rispettose dell’ambiente e delle persone. Così nasce la mia iniziativa, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle aziende attraverso pratiche eco-friendly, migliorare la trasparenza e sensibilizzare il pubblico sui temi ambientali. Vorrei creare un cambiamento positivo e duraturo nel modo in cui le aziende comunicano, partendo dalla digitalizzazione dei contenuti fino alla promozione di eventi virtuali.

Promuovere la sostenibilità richiede trasparenza e integrità. È essenziale che le aziende adottino pratiche realmente sostenibili e che queste siano verificabili. Comunicazioni e campagne devono basarsi su dati concreti e certificazioni riconosciute. Evitare il greenwashing significa anche educare il pubblico sui reali impatti delle azioni intraprese e non esagerare i benefici delle proprie iniziative.

Vorrei organizzare workshop, webinar e coinvolgere influencer e leader del futuro per sensibilizzare imprese, giovani e cittadini alle buone pratiche della sostenibilità. Mi piacerebbe proporre esempi concreti di successo e utilizzare piattaforme digitali per raggiungere un pubblico più ampio.

È fondamentale basarsi su dati scientifici e fonti affidabili. La chiarezza viene dalla trasparenza e dall’informazione corretta. Vorrei evitare di creare allarmismi inutili come spesso fa la comunicazione “d’assalto”, concentrandomi piuttosto su soluzioni pratiche e reali. Mi piacerebbe proporre un dialogo aperto con esperti del settore per discutere delle sfide climatiche senza strumentalizzazioni.

La chiave è trovare un equilibrio. Le soluzioni devono essere praticabili e realistiche. Vorrei promuovere pratiche sostenibili che non solo riducono l’impatto ambientale ma che sono anche economicamente vantaggiose e socialmente accettabili. L’educazione continua è cruciale per far comprendere che piccoli cambiamenti quotidiani possono avere un grande impatto.

Mi sto concentrando sulla promozione del progetto e sull’evidenziare i risultati raggiunti. Sto raccogliendo testimonianze e supporto da parte di chi ha vissuto le mie stesse problematiche e oggi vuole proporre  delle iniziative, e soprattutto, come dice spesso mio marito, sto “rompendo le scatole” per usare un eufemismo, a tutti, per far si che le mie, le nostre, non rimangano solo parole!

Le contraddizioni esistono, ma possiamo lavorare su ciò che è sotto il nostro controllo. Pensa se riuscissimo a promuovere pratiche sostenibili in Europa che possano fare da esempio per altre nazioni. Collaborazioni internazionali e condivisione di best practices sono cruciali. Dobbiamo continuare a fare pressione per politiche globali più rigorose e eque.

Continuando a innovare e condividere risultati tangibili. Ho in programma di lanciare nuovi progetti e campagne che coinvolgano più settori. Collaborazioni con aziende e organizzazioni saranno fondamentali per ampliare l’impatto. Le imprese e le università devono investire nella formazione e sensibilizzazione continua di nuovi talenti nel campo della comunicazione sostenibile.

Comunicazione Sostenibile per il Futuro è solo l’inizio. Sto lavorando su un toolkit per le aziende che vogliono adottare pratiche di comunicazione sostenibile, e sto pianificando una serie di conferenze e pubblicazioni per diffondere ulteriormente queste idee. Credo fermamente che la sostenibilità sia il futuro della comunicazione e sono determinata a portare avanti questo cambiamento.

Photo Credit: Depositphotos.

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