È l’originale iniziativa della startup 3Bee per proteggere le api e incrementare la produzione di miele. Con un messaggio importante sotteso: sensibilizzare sui cambiamenti climatici che stanno minacciando la salute di questo insetto responsabile di più del 70% del cibo sulle nostre tavole

Il progetto Adotta un alveare

Non il solito regalo di Natale: con il programma Adotta un alveare chiunque può leggere in tempo reale sul proprio smartphone i dati che descrivono la vita all’interno di una delle arnie in tutta Italia monitorate con i sistemi intelligenti di 3Bee, seguendo giorno per giorno, per un anno intero, la vita delle api.

Come funziona Adotta un alveare

Per adottare un alveare con il programma di 3Bee, bastano pochi passaggi.

Dopo aver scelto l’apicoltore, tra uno dei circa 150 presenti su tutto il territorio italiano, l’arnia, la tipologia di miele e uno tra i diversi piani di adozione (che vanno da un minimo di 9 euro a un massimo di 120 euro ai quali sono associati diversi quantitativi di miele che si riceveranno alla fine della stagione apistica), sono inviate via mail le credenziali di accesso alla piattaforma e il certificato di adozione, personalizzato con il proprio nome.

A questo punto inizia il monitoraggio dell’attività delle api in alveare per un anno intero, durante il quale si riceveràa casa il miele della tipologia e nella quantità inizialmente scelte. La consegna del miele varia in base al momento in cui viene effettuata l’adozione: per le spedizioni 3Bee rispetta il lavoro degli apicoltori, cercando di non distrarli dalla cura delle api. Per chi ama i sapori insoliti, sono disponibili mieli davvero particolari e molto rari, frutto della biodiversità del territorio in cui sono prodotti. In Italia, grazie alla sua diversità di paesaggi e di condizioni climatiche da Nord a Sud, è possibile trovare qualità di miele come quello di asfodelo in Sardegna, di santoreggia in Abruzzo, di barena nella zona della laguna di Venezia e di coriandolo in Sicilia e in Calabria.

Cos’è incluso nel prezzo:

Il progetto Adotta un’ape

Con 3Bee è possibile adottare un’ape in pochi semplici passaggi e in diverse modalità.

Come adottare un’ape:

Il progetto Adotta un albero

Gli alberi sono in grado di produrre ossigeno e sottrarre CO2 dall’atmosfera, pulire l’aria, aumentare la biodiversità. 3Bee cresce solo alberi melliferi autoctoni in Italia e realizziamo boschi nettariferi che danno nettare e cibo agli insetti impollinatori.

Il progetto Adotta un albero verrà lanciato nella settimana dal 24 al 30 novembre 2022. L’obiettivo è di creare una foresta nettarifera protetta dalla community di 3bee.

Ha spiegato Niccolò Calandri, CEO di 3Bee:La biodiversità è centrale per la salute delle api. In 3Bee non potevamo più continuare a registrare mortalità altissime a causa della fame. Abbiamo voluto impegnarci in prima persona per sfamare tutte le nostre api. Adotta un albero nettarifero nasce per coinvolgere la nostra community ancora una volta nella protezione delle api”.

“Una pianta si definisce nettarifera o mellifera se fornisce nettare alle api. Noi di 3Bee vogliamo dare un ulteriore supporto all’ambiente e al territorio italiano, alle api e all’intero pianeta. Ci siamo dati l’obiettivo di attivare una piantumazione di 100.000 alberi autoctoni che ogni anno daranno scorte di nettare alle api e assorbiranno circa 10mila tonnellate di CO2. Piantare boschi nettariferi è una necessità nata con lo scopo di contrastare l’impoverimento degli habitat e la mancanza di nutrimenti per le api causate dalle colture intensive, dai cambiamenti climatici e dall’estrema urbanizzazione dei territori”.

Come funziona il progetto:

Sito: 3bee.com  Facebook: @3Bee.eu  Instagram: @3bee_aworldwithbees  LinkedIn: 3Bee.

Leggi anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *