Il Congresso dell’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN). Le proposte per il prossimo decennio su tutela della biodiversità, natura, sostenibilità e mutamenti climatici. Evento in modalità ibrida, in presenza e in via telematica

Si svolgerà fino al prossimo 11 settembre a Marsiglia il Congresso dell’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN). L’assise, inaugurata ieri, si terrà in modalità ibrida nel rispetto delle norme anti Covid, dando la possibilità di partecipare e seguire i lavori sia di persona che online.

L’appuntamento costituisce uno snodo fondamentale per i temi della conservazione in un momento in cui il mondo intero si prepara a definire gli obiettivi e le strategie di azione per affrontare la crisi del clima e della biodiversità nel prossimo decennio e oltre.

Al congresso sono previsti migliaia di partecipanti; speaker da centosessanta paesi di tutto il mondo; millequattrocento rappresentanti di istituzioni internazionali, stati, organizzazioni non-governative, esperti e rappresentanti di comunità locali. Previste decine di sessioni tra forum, seminari e sedute plenarie dell’assemblea generale. Il tutto distribuito fra partecipazioni in presenza e in via telematica.

Natura, sette aree tematiche per discutere della sua tutela

Sette le aree tematiche oggetto di incontri, dibattiti, analisi e proposte da presentare, come mozioni, all’opinione pubblica ed ai governi di tutto il mondo: territorio; acqua e risorse idriche; oceani; mutamenti climatici; diritti e governance; sistemi economici e finanziari; conoscenza, innovazione e tecnologie.

Oltre all’elezione del consiglio e degli organismi direttivi della IUCN, l’assemblea assumerà delle raccomandazione e indicazioni operative per la conservazione della natura per il prossimo decennio, indirizzate soprattutto alle istituzioni internazionali, ai governi e ai policy makers; con particolare attenzione allo svolgimento della Conferenza ONU sul clima – COP 26 – che si terrà ai primi di novembre.

La IUCN e il gruppo mediatico France Médias Monde (FMM) hanno stabilito una partnership per la copertura del Congresso. Come media partner internazionale ufficiale, France Medias Monde coprirà il Congresso dell’IUCN sui suoi canali televisivi e radiofonici per raggiungere un pubblico ampio e diversificato sia in Francia che in tutto il mondo. Il gruppo, responsabile delle trasmissioni internazionali francesi (anche in multilingue), comprende il canale di notizie France 24 e le emittenti radiofoniche Radio France Internationale (RFI) e Monte Carlo Doualiya (MCD).

Il Congresso si sarebbe dovuto svolgere nel giugno 2020 ma la pandemia ne aveva imposto il rinvio. Con le autorità francesi sono stati stabiliti tutti i protocolli di sicurezza per consentire lo svolgimento anche in presenza dell’appuntamento.

Per info e approfondimenti www.iucn.org.

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