La fase due è alle porte, cosa porta a scegliere una vacanza slow in sicurezza? Un turismo nuovo e sostenibile perchè c’è voglia di rinascita. I nostri prossimi viaggi saranno in Italia, è la tendenza che è emersa in questo periodo

Viaggio in Italia, la campagna del Governo in aiuto alle imprese legate al turismo duramente colpite dal recente lockdown, è stata recentemente annunciata dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Secondo Demoskopika, il flusso turistico nazionale potrebbe compensare per almeno il 30% la perdita delle presenze straniere, che nel 2019 hanno superato i 216 milioni.

Partire con il camper, indipendenza a distanza (di sicurezza)

Spostarsi in camper permette di muoversi in libertà, percorrendo chilometri su chilometri per raggiungere località tranquille, evitando assembramenti e creando condizioni di indipendenza e di sicurezza all’insegna di un estate più sicura. La distanza viene inoltre garantita nella fase di pianificazione e supporto interamente online: dall’ Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo.

Gli italiani sono da sempre un paese di camperisti, secondo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel 2018 sono 230.629 i camper di proprietà in Italia. Non solo mezzi privati ma anche offerte di noleggio su tutto il territorio italiano con aziende come Indie Campers, che si stanno adoperando insieme a strutture ricettive per garantire igiene e pulizia profonda.

La vacanza in camper si prospetta essere il viaggio del futuro, vediamo perché

Meno tempo di viaggio, più tempo di qualità

Il turismo, sosteniamo le attività locali

La vacanza en plein air è la vacanza che offre, senza dubbio, grande libertà di movimento, per raggiungere e scoprire località meno conosciute. Scegliamo di aiutare le piccole realtà territoriali a sopravvivere. Il turismo domestico potrebbe generare un tesoretto da 21 miliardi di euro, cifra misurata in termini di spesa turistica (Demoskopika). Ricordiamoci che turismo rappresenta una parte fondamentale del nostro Pil, pari a circa il 13%.

Articolo curato dalla redazione e realizzato con il contributo di Manola Testai.

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